Once dry, the garden pot is ready to be taken out of the mold, and seeds can be plant.
When the plant needs to be repotted, the pot can be buried in the ground too, becoming its nourishment: this demonstrate biomaterials circularity!
The Leaf Life project was born as a degree thesis by Lucia Mafodda, and has been exhibited at Maker Faire Rome 2019
Below the full article in italian…
Il problema
L’inquinamento ambientale è un’emergenza da risolvere. Ogni anno 8 milioni di tonnellate di plastica finiscono negli oceani, ma l’inquinamento microplastico terrestre è addirittura da 4 a 23 volte superiore di quello marino.
Qualcosa sta cambiando…
Una soluzione è adottare l’economia circolare in sostituzione di quella lineare. Nascono così i materiali circolari, tra cui i biomateriali prodotti da scarti organici biodegradabili che non impattano sull’ambiente.
Iniziamo dai biomateriali!
Leaf Life è un kit di degustazione, riciclo e semina, finalizzato al riciclo casalingo degli scarti di infusi, con il quale si possono ottenere vasi in biomateriale. Il progetto nasce dalla riflessione sulla gravità dell’inquinamento ambientale e dall’esigenza di sensibilizzare gli acquirenti sull’argomento, facendo comprendere il potenziale valore degli scarti organici. All’interno del kit (realizzato con materiali riciclabili), vengono forniti: un libretto di istruzioni, bustine di infusi, uno stampo, bustine di sementi, segna piante. In base alle indicazioni fornite nel libretto, dopo aver degustato gli infusi si segue una ricetta che permette di ottenere un composto da versare nello stampo, in modo da riciclare gli scarti ottenendo vasi biodegradabili. Si piantano poi i semi di erbe aromatiche che, una volta cresciute, possono essere impiegate per arricchire nuove tisane. Il vaso potrà anche essere interrato diventando nutrimento per la pianta: si dimostra così la circolarità dei biomateriali.
Il progetto, nato come tesi di laurea della studentessa Lucia Mafodda, è stato esposto presso Maker Faire
Rome 2019